| Scadenza Domanda | 10/02/2020 | Numero posti | 18 |
| Area geografica | Emilia-Romagna | Provincia | Ravenna |
| Fonte | Gazzetta Ufficiale del 10/01/2020 n. 3 | ||
Il Comune di Ravenna bandisce un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 18 Istruttori Direttivi di Vigilanza – Cat. D, con assegnazione presso il Corpo di Polizia Locale. Titolo di studio universitario.
Area geografica Emilia-Romagna
Provincia Ravenna
Gazzetta Ufficiale del 10/01/2020 n. 3
Termine di presentazione della domanda 10/02/2020
Date e sedi di esame
Prova scritta tecnico-professionale: il giorno Lunedì 9 marzo 2020 alle ore 15,00 presso l’Istituto Tecnico Industriale Statale “N. Baldini”, Via Guglielmo Marconi, 2 – Ravenna, i candidati sono convocati per lo svolgimento della prova scritta/test a contenuto tecnico-professionale.
Prove
Selezione
La selezione è per esami e si realizza attraverso l’espletamento delle seguenti prove (sia a contenuto tecnico professionale che di tipo psico-attitudinale) dirette ad accertare la professionalità dei candidati con riferimento alle attività che i medesimi sono chiamati a svolgere, l’effettiva capacità di risolvere problemi nonché valutare i principali aspetti relativi a capacità personali, comportamenti organizzativi e motivazioni.
Prova scritta: Test a contenuto tecnico-professionale
La prova, la cui durata effettiva sarà stabilita dalla Commissione nel limite massimo di tre ore, consiste in una serie di quesiti a risposta multipla chiusa di cui una sola esatta e/o quesiti a risposta sintetica compresa la soluzione di casi operativi ed avrà ad oggetto le seguenti materie:
Costituzione della Repubblica Italiana;
Elementi di diritto penale;
Elementi di procedura penale;
Legislazione stradale;
Sicurezza pubblica;
Ordine pubblico;
Normativa in materia di polizia locale;
Legislazione in materia di commercio, somministrazione alimenti e bevande e pubblici esercizi in genere;
Elementi di legislazione nazionale e regionale in materia di polizia edilizia con particolare riferimento alle principali tipologie edilizie e titoli abilitativi, nonché all’attività di vigilanza e sanzionatoria;
Legislazione in materia di armi, stupefacenti, prostituzione e immigrazione;
Legislazione in materia di tutela della salute e trattamenti sanitari obbligatori;
Conoscenza delle applicazioni informatiche più diffuse.
Prova orale: Colloquio a contenuto tecnico-professionale
Il colloquio avrà ad oggetto, oltre l’approfondimento degli aspetti della prova scritta svolta dal candidato, gli stessi argomenti previsti per la prova scritta, la simulazione di casi pratici, nonché la verifica delle conoscenze e competenze specifiche, dell’esperienza formativo-lavorativa e della professionalità del candidato.
Accertamento della conoscenza della lingua inglese
Il colloquio, condotto alla presenza della Commissione giudicatrice integrata da un esperto in lingua, ha l’obiettivo di accertare la conoscenza della lingua inglese parlata verificando che il candidato sia in grado di sostenere una conversazione generale che comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. informazioni personali di base, indicazioni sul territorio, strade e luoghi, argomenti di conversazione generale, etc.). La prova consisterà nell’assicurarsi che il candidato in una conversazione a questo livello sia in grado di comprendere e rispondere alle domande fatte.
Il colloquio in lingua vale esclusivamente ad accertare la conoscenza della lingua inglese a livello parlato; determina l’ammissione o esclusione alle ulteriori fasi selettive operando come prova con valore di “sbarramento” non utile ai fini della posizione in graduatoria: al termine della prova il candidato conseguirà pertanto esclusivamente una valutazione in termini di idoneità o non-idoneità, senza graduazione di punteggio.
Prova di tipo psico-attitudinale
Tale prova ha ad oggetto le capacità di tipo psico-attitudinale e verifica innanzitutto l’idoneità in termini psico-attitudinali ai sensi della Direttiva Regionale n. 278 del 14 febbraio 2005, graduando poi il punteggio assegnato in relazione al livello di capacitàcompetenza posseduto dal candidato.
Nello specifico la selezione prevede lo svolgimento di un colloquio selettivo semi-strutturato individuale, preceduto da somministrazione di test, somministrazione di una dinamica di gruppo e di un set di strumenti valutativi ed esame del curriculum vitae. Tutto il percorso di valutazione di carattere psico-attitudinale viene condotto alla presenza della Commissione giudicatrice integrata da uno psicologo del lavoro.
per la preparazione
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