Nella ultima Gazzetta Ufficiale dell’anno (n. 102 del 28 dicembre) è stato finalmente pubblicato l’attesissimo bando di concorso per di 291 borsisti al sesto corso-concorso selettivo di formazione per il conseguimento dell’abilitazione richiesta ai fini dell’iscrizione di 224 segretari comunali nella fascia iniziale dell’Albo Nazionale dei segretari comunali e provinciali. Il concorso, che mira a colmare le carenze organiche degli enti locali, è stato indetto dal Ministero dell’Interno e dell’Albo nazionale dei segretari comunali e provinciali.
Chi è e cosa fa un segretario comunale?
Il segretario comunale viene formalmente scelto dal Sindaco e ha il compito di assistere e coadiuvare, dal punto di vista giuridico, gli organi del Comune al fine di verificare che gli atti emanati siano conformi alle norme di legge, allo Statuto e alle procedure amministrative.
La sua preparazione deve andare al di là del semplice campo giuridico e normativo, ma estendersi anche all’aspetto economico-finanziario degli atti e delle procedure.
Chi può partecipare al concorso per segretario comunale?
Accanto ai consueti requisiti necessari per partecipare ad un concorso pubblico, viene richiesto come titolo di studio un diploma di laurea (DL), oppure una laurea specialistica (LS ora denominata laurea magistrale), in giurisprudenza o economia e commercio o scienze politiche.
La domanda, da inviare entro il 27 gennaio 2019, può essere proposta solo ed unicamente tramite il sito web concorsiciv.interno.gov.it registrandosi direttamente tramite il sito oppure utilizzando i propri dati di accesso SPID.
Per presentare la domanda, sarà necessario anche essere titolari di un indirizzo PEC (Posta Elettronica Certificata).
Le prove e i programmi del concorso per segretario comunale
L’iter concorsuale è particolarmente complesso.
Sono previste infatti tre diverse prove scritte ed una prova orale, tutte precedute da una preselezione.
Le prove scritte e la prova orale saranno intervallate da un corso-concorso della durata di nove mesi, seguito da un tirocinio pratico di tre mesi presso una o più amministrazioni locali.
La prova preselettiva consisterà in una serie di quiz a risposta multipla che verteranno, non soltanto sulle materie previste dalle altre prove scritte e orale, ma anche sulla lingua inglese, sull’informatica di base e sul ragionamento logico, deduttivo e numerico. Le date della prova preselettiva saranno pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale del 28 maggio 2019.
Esaminando nel dettaglio le prove scritte, esse saranno così composte:
Le tre prove scritte avranno la seguente articolazione:
- la prima prova avrà ad oggetto argomenti di carattere giuridico, con specifico riferimento al diritto costituzionale e/o diritto amministrativo e/o ordinamento degli enti locali e/o diritto privato;
- la seconda prova verterà su argomenti di carattere economico e finanziario – contabile, con specifico riferimento ad economia politica, scienza delle finanze e diritto finanziario e/o ordinamento finanziario e contabile degli enti locali;
- la terza prova riguarderà argomenti concernenti le tecniche di direzione e/o organizzazione e gestione dei servizi e delle risorse umane.
La prova orale verterà, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte, su argomenti attinenti alle seguenti materie:
- legislazione amministrativa statale e regionale;
- diritto del lavoro (con specifico riferimento al pubblico impiego);
- diritto tributario;
- ragioneria applicata agli enti locali;
- economia pubblica;
- politica di bilancio;
- tecnica normativa;
- scienza dell’amministrazione;
- diritto penale (parte generale e delitti contro la pubblica amministrazione);
- uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu’ diffuse;
- lingua inglese.
Potrebbe essere utile cosa è e come si ottiene un account SPID. Ne abbiamo parlato in questa guida.
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