Con la Gazzetta Ufficiale n. 50 del 25 giugno 2019 sono stati pubblicati ben sette nuovi bandi di concorso nella Regione Lazio per l’assunzione di 355 unità di personale da smistare in diversi settori di competenza. Continuano i concorsi per il potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro. Dopo il concorso per navigator, ormai concluso con la pubblicazione dei nominativi dei vincitori e degli idonei, anche le singole regioni stanno provvedendo ad assumere nuovo personale da dedicare al rafforzamento delle amministrazioni che, tramite i neo assunti, agevoleranno la ricerca di una occupazione.
Concorsi Regione Lazio: bandi e profili
I bandi di concorso appena pubblicati mirano a coprire ben 355 unità di personale che saranno così ripartiti:
200 posti da esperto mercato e servizi per il lavoro, categoria D (bando);
20 posti da esperto statistico, categoria D (bando);
20 posti da esperto comunicazione e relazioni istituzionali, categoria D (bando)
20 posti da esperto area informatica, categoria D (bando)
10 posti da esperto service designer (bando);
60 posti da assistente mercato e servizi per il lavoro, categoria C (bando);
25 posti da esperto valutazione della performance e analisi e valutazione delle politiche pubbliche, categoria D (bando)
I requisiti per partecipare sono diversi a seconda del posto per cui si concorre. Ad esempio, per il concorso da esperto del mercato e dei servizi per il lavoro è richiesto il possesso del titolo di laurea almeno triennale in materie giuridiche ed economiche, psicologia, scienze politiche, sociologiche oppure ingegneria gestionale; per il bando da assistenti, invece, si richiede il solo diploma di scuola secondaria di secondo grado.
Concorsi Regione Lazio: come partecipare
La partecipazione ai singoli bandi di concorso è aperta a tutti i candidati che siano in possesso dei requisiti specifici. Tra questi, è previsto anche il pagamento di una tassa di concorso di 10,33€ da versare con le modalità indicate dall’art. 3 di ciascun bando. Le domande di partecipazione dovranno essere inviate in modalità telematica tramite il portale web regione.lazio.itconcorsigiunta entro e non oltre il 25 luglio.
Concorsi Regione Lazio: quali prove
Ciascuno dei profili banditi seguirà un percorso indipendente. In particolare, i bandi prevedono lo svolgimento di una prova preselettiva laddove le domande dovessero essere superiori a un certo numero (ad es. 1.000 nel caso degli esperti del mercato, 300 nel caso degli assistenti). I test delle preselezioni saranno psicoattitudinali e/o sulle materie di cultura generale e verteranno, inoltre, sulle materie del profilo per cui si concorre. Tra le singole materie più ricorrenti si rinvengono: la legislazione del lavoro e previdenziale, le nuove forme di assistenza sociale (Reddito di cittadinanza) con la legislazione sociale, gli elementi di diritto amministrativo, di contratti pubblici e di contabilità pubblica.
Dato il forte riscontro, abbiamo deciso di dedicare un articolo allo studio e all’analisi dei due profili da 200 esperti e 60 assistenti del mercato e dei servizi per il lavoro.
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