E’stata pubblicata una nota informativa relativa agli ammessi alla prova preselettiva del concorso per 30 posti di vice assistente alla Banca d’Italia.
Il bando, pubblicato il 20 aprile 2017, ha suscitato grande interesse, non solo per il prestigio delle posizioni messe a concorso, quanto per la particolarità della preselezione per titoli, basata sul punteggio ottenuto al diploma, alla laurea triennale ed alla laurea magistrale.
In base alla nota informativa pubblicata sul sito della Banca di Italia, delle 84.745 domande pervenute sono state selezionate le 8.140 domande presentate dai candidati in possesso del punteggio massimo attribuibile (ossia 11,40 punti).
Tale punteggio si ottiene solo se si è conseguito il voto massimo di maturità e una laurea magistrale o vecchio ordinamento in uno degli indirizzi indicati nel bando.
Bisognerà attendere il 27 luglio 2017 per conoscere le date e le modalità di svolgimento della prova scritta, che verterà su diverse materie tra cui diritto, economia, matematica, statistica e lingua inglese.
Si prevede che potranno accedere alle prove successive non più di 300 candidati.
Il boom di richieste si spiega considerando che, a parte il vivo interesse per un lavoro in un Ente così prestigioso, lo stipendio offerto, pur essendo solo il primo gradino della carriera operativa, parte da 28.300 euro lordi annui (a cui vanno però aggiunte indennità e premi).
Le prove dovrebbero iniziare a fine anno, mentre l’inserimento dovrebbe avvenire a metà 2018. Molto probabilmente le posizioni saranno raddoppiate (da 30 a 60), anche perché la graduatoria dura quattro anni.
Occorre cominciare a studiare molto seriamente, per arrivare preparati al giorno dell’esame e non lasciarsi sfuggire questa preziosa occasione.
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