È legge il cd. Decreto Genova (D.L. 109/2018 conv. il 16 novembre 2018, n. 130, Gazzetta del 19-11-2018, n. 269 s.o.:) parte la ricostruzione anche per le zone colpite da eventi sismici. Tra le misure di sostegno per Genova, dopo crollo del ponte Morandi, quelle relative alla Tutela del diritto all’abitazione (art. 1bis) — che prevede la stipulazione di accordi con i proprietari e con gli usufruttuari delle unità immobiliari oggetto delle ordinanze di sgombero per la cessione del bene o del diritto reale — e gli interventi a favore delle imprese danneggiate dal crollo (art. 4).
Il decreto contiene misure per la ricostruzione e la ripresa economica nei territori dei Comuni di Casamicciola Terme, Forio, Lacco Ameno dell’Isola di Ischia interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017 (art. 17): previsti contributi per gli interventi edilizi individuati nel decreto; disposta la definizione del condono relativo agli immobili distrutti o danneggiati dal sisma (art. 25).
Ulteriori misure per l’accelerazione del processo di ricostruzione riguardano i territori (tra i quali l’Abruzzo) interessati dagli eventi sismici verificatisi in Italia negli anni 2009, 2012, 2016 e 2017 (artt. 37-39ter). Sono previste assunzioni di personale presso l’Agenzia delle dogane e dei monopoli al fine di preservare la capacità ricettiva del bacino portuale e aeroportuale di Genova (Art. 6 bis) nonché assunzioni di personale presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (art. 15) e il Ministero della giustizia (art. 15bis).
Il decreto istituisce, infine, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali (art. 12) e l’Archivio Informatico Nazionale delle Opere Pubbliche cd. AINOP (art. 13).
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