Le nuove procedure per il reclutamento degli insegnanti (concorsi a cattedra) sono finalizzate ad accertare:
• non solo la padronanza dei contenuti disciplinari;
• ma anche la capacità di trasmissione degli stessi e le relative competenze di progettazione didattica.
In quest’ottica, assume fondamentale importanza nella preparazione del candidato acquisire le conoscenze necessarie per progettare un’efficace simulazione di lezione in aula, individuando fra l’altro:
• i destinatari dell’intervento didattico;
• gli ambienti di apprendimento;
• i tempi;
• i prerequisiti necessari;
• gli obiettivi finali;
• i raccordi interdisciplinari;
• gli strumenti di verifica adeguati.
Questo volume, indirizzato a quanti si apprestano a sostenere le prove di concorso per le classi:
• A24 – Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di secondo grado – Inglese (ex A346);
• A25 – Lingua inglese e seconda lingua comunitaria nella scuola secondaria di primo grado – Inglese (ex A345), fornisce tutti gli strumenti necessari per organizzare una valida Unità di Apprendimento (UdA)/
Lezione simulata, allo scopo di poter dimostrare:
• la padronanza delle tecniche pedagogiche riguardanti la trasmissione delle conoscenze;
• il controllo dei mezzi didattici a disposizione.
Nello specifico, il volume e organizzato nel modo seguente:
• PARTE I, dedicata alla progettazione educativo-didattica.
In essa si affrontano, su un piano generale e teorico, le tematiche concernenti la “macro” e “micro” progettazione, al fine d’inquadrare la programmazione didattica all’interno dei binari normativi per essa previsti:
— Indicazioni Nazionali,
— Linee Guida,
— PTOF,
— curriculo obbligatorio;
• PARTE II, che illustra, sotto un profilo maggiormente operativo, la programmazione di una lezione, delineando tutti i passaggi e gli elementi indispensabili per realizzare una “simulazione efficace”, compresa una sintetica guida all’utilizzo di PowerPoint, funzionale alla presentazione con slide dell’unita di apprendimento;
• PARTE III (Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model di Lingua Inglese), nella quale, per entrambe le classi di concorso, proponiamo diversi esempi di Unità di Apprendimento/
Lezioni sviluppate in tutti i dettagli.
Il volume prosegue online, dove sono disponibili:
• altre proposte di UdA;
• un modello personalizzabile di lezione simulata in PowerPoint.
Parte I La progettazione educativo-didattica
Capitolo 1 Progettare nella scuola
1 La progettazione del processo formativo
2 Macro e micro progettazione a scuola
3 Progettazione e progetto
a) Fattori che determinano oppure ostacolano il successo di un progetto
b) Il ruolo delle risorse umane della scuola
4 La competenza progettuale del docente
5 Attività preliminari alla stesura di un progetto
a) Individuazione del problema
b) Negoziazione degli obiettivi
6 Elementi base per la stesura di un progetto
Capitolo 2 Modelli di scuola e tecniche di progettazione
1 La scuola del programma
2 La scuola della programmazione
3 La programmazione per obiettivi
4 La scuola della progettazione
Capitolo 3 Il progetto per eccellenza: il PTOF
1 Il Piano dell’offerta formativa
2 Il curricolo obbligatorio
3 La struttura del PTOF
4 IL PTOF: una traccia di lavoro
a) Premessa: i principi ispiratori
b) La nostra identità: chi siamo e cosa facciamo
c) La nostra visione: cosa vogliamo diventare
d) Analisi dei bisogni: le aree problematiche
e) Aree di intervento: l’area della didattica
f) Area della ricerca e della formazione
g) Area della partecipazione: la collaborazione Scuola-Famiglia
h) Area della verifica e della valutazione
5 L’importanza della documentazione
Il PTOF di una scuola secondaria di primo grado
Capitolo 4 Dal curricolo all’unità di apprendimento
1 Pianificazione di un curricolo
2 Programmazione d’istituto
3 Programmazione educativa
4 Programmazione curricolare
5 Programmazione didattica
6 Individuazione degli obiettivi per la programmazione didattica
7 Attuazione della programmazione didattica: le unita di apprendimento (UdA)
8 Programmare per competenze
Capitolo 5 La didattica per percorsi autoconsistenti
1 Percorsi autoconsistenti e lezioni
2 Dalla programmazione collegiale alla programmazione individuale
3 La verifica degli apprendimenti
a) I vari tipi di prova di verifica: prove tradizionali, strutturate, semistrutturate e pratiche
b) La costruzione di un test
c) Il momento della verifica
4 La didattica del prodotto: progettare compiti di realtà e/o prove esperte
5 La valutazione
6 Valutare le competenze
Capitolo 6 La programmazione educativa e l’attività docimologica
1 Specificità della valutazione scolastica
2 Normativa sulla valutazione
3 Strumenti della valutazione
a) La funzione valutativa dei test INVALSI
b) Le prove strutturate
4 L’obiettività valutativa
Capitolo 7 La programmazione individualizzata per i BES
1 La complessità del gruppo-classe
2 La “speciale normalità”
3 Come nasce il bisogno educativo speciale
4 L’ICF come strumento di lettura dei bisogni di bambini e adolescenti
5 La macroarea dei BES e le sottocategorie
6 L’importanza dell’identificazione precoce
7 I disturbi specifici di apprendimento
a) La dislessia
b) I disturbi specifici della scrittura: disortografia e disgrafia
c) Le difficolta di calcolo
d) Il disturbo specifico della compitazione
e) Il disturbo della comprensione del testo
8 La procedura diagnostica
9 Gli indicatori per i docenti
10 La disciplina in materia di DSA
11 Strumenti compensativi e dispensativi per gli studenti con DSA
12 Il quadro normativo sui BES
13 Linee guida per l’accoglienza degli alunni stranieri
Parte II La lezione simulata
Capitolo 1 La lezione simulata come prova di concorso
1 Che cos’e una lezione simulata
2 I criteri di valutazione della lezione simulata
Capitolo 2 La lezione in classe
1 Come si imposta una lezione
2 Le competenze relazionali del docente
3 I vari tipi di lezione: frontale, dialogata, partecipata
a) La lezione frontale
b) La lezione dialogata (o socratica)
c) La lezione partecipata
d) La lezione costruttivista
4 Gli obiettivi educativi e didattici
5 Le fasi fondamentali di progettazione di una lezione
a) L’analisi della situazione di partenza
b) La descrizione degli obiettivi specifici di apprendimento
c) I contenuti e i metodi
d) La verifica degli apprendimenti
Capitolo 3 Come organizzare una lezione simulata
1 Cosa osserva la Commissione durante la lezione simulata
2 Lo schema base di una lezione simulata
Capitolo 4 La lezione simulata in PowerPoint
1 L’interfaccia di PowerPoint
2 Creare una nuova presentazione
3 Le modalità di visualizzazione
4 Le diapositive
5 Diamo colore alla presentazione: scegliamo un modello
6 Aggiungere ed eliminare diapositive
7 La gestione dei testi: creazione dei contenuti
8 Formattare i caratteri
9 Gli elenchi
10 Le tabelle
11 Grafici e diagrammi
12 Inserire e manipolare le immagini
13 Inserire forme
14 Le transizioni
15 Gli effetti di animazione
16 Le note
17 La presentazione
Una lezione in PowerPoint
Parte III Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model di Lingua Inglese
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 1 Reading Great Expectations
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 2 Reading The Merchant of Venice
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 3 Reading Jane Eyre
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 4 Reading Frankenstein
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 5 Reading Mrs. Dalloway
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 6 Reading Heart of Darkness
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 7 Reading John Donne: Meditation XVII
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 8 Australian Languages and Culture
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 9 Harry Potter’s London Transport
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 10 British Social Life: the “Pub”
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 11 British Sports
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 12 South African Culture and Customs
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 13 Going to the Globe: “Passives” in Entertainment Leaflets
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 14 The Future of World Heritage
Teaching-Learning Unit/Lesson Plan Model 15 British Music