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Guida definitiva al concorso ASMEL 2024: ecco i dettagli di una delle opportunità più allettanti della Pubblica Amministrazione. Parliamo del concorso ASMEL: In questo articolo forniremo una panoramica completa del concorso, analizzandone i contenuti e offrendo consigli utili per un loro utilizzo proficuo. Obiettivo è quello di aiutare i candidati ad orientarsi tra le diverse risorse disponibili e a scegliere quelle più adatte alle proprie esigenze, al fine di prepararsi al meglio per il concorso. Entriamo dunque nel vivo di questa incredibile opportunità che annualmente viene bandita dalla Pubblica Amministrazione italiana.
Che cos’è il concorso ASMEL?
Il concorso ASMEL è una nuova tipologia di concorso pubblico che ha come obiettivo la creazione di elenchi unici da cui i Comuni aderenti possono attingere a seconda delle loro esigenze di personale, evitando così di dover pubblicare singoli bandi di concorso. La novità è interessante sia per i candidati, che con un solo iter concorsuale si ritroveranno ad essere eventualmente idonei per più posizioni, sia per i Comuni che aderendo al concorso ASMEL potranno attingere da graduatorie già create senza la necessità di investire tempo e denaro nella creazione di nuovi concorsi. Il nuovo maxi concorso punta quindi sia a integrare gli elenchi dei 15 profili già in esaurimento sia a creare nuovi elenchi per 16 ulteriori profili in modo da soddisfare tutte le esigenze professionali dei Comuni. Insomma, una nuova tornata di assunzioni che riguarderà tutti i comuni che hanno aderito al progetto.
Attualmente fanno parte dell’Associazione ASMEL più di 4400 enti (Comuni, consorzi e unioni di Comuni) di tutta Italia e l’elenco è in continuo aggiornamento.
Clicca qui per l’elenco completo e sempre aggiornato di tutti i comuni aderenti
Come funziona il concorso ASMEL?
Il concorso ASMEL è una tipologia di concorso pubblico che ha come obiettivo la creazione di elenchi di idonei alle assunzioni per vari profili professionali. Da questi elenchi gli Enti locali aderenti possono attingere a seconda delle loro esigenze di personale, evitando così di dover pubblicare singoli bandi di concorso.
I profili richiesti
Con l’avviso pubblicato sul portale InPa sono aperte le candidature per 37 profili professionali per laureati, diplomati e operai specializzati. Ecco l’elenco dei 37 profili per i quali sarà possibile concorrere:
- AREA DEGLI OPERATORI ESPERTI (ex. Cat. B):
- 1. Collaboratore tecnico manutentivo – Falegname
- 2. Collaboratore tecnico manutentivo – Idraulico
- 3. Collaboratore tecnico manutentivo – Muratore
- 4. Collaboratore tecnico manutentivo – Elettricista
- 5. Collaboratore tecnico manutentivo – Giardiniere
- 6. Autista scuolabus
- 7. Collaboratore amministrativo
- 8. Messo notificatore
- 9. Ausiliari Del Traffico
- 10. Collaboratore Tecnico – Amministrativo
- 11. Collaboratore Amministrativo Contabile
- 12. Collaboratore Tecnico – Manutentivo
- AREA DEGLI ISTRUTTORI (ex. Cat. C)
- 13. Istruttore amministrativo
- 14. Istruttore Amministrativo – Contabile
- 15. Istruttore Contabile
- 16. Istruttore di Vigilanza
- 17. Istruttore Tecnico (Geometra)
- 18. Istruttore Informatico
- 19. Istruttore turistico
- 20. Istruttore comunicazione
- 21. Istruttore Tecnico in Materie Agrarie
- AREA DEI FUNZIONARI E DELL’ELEVATA QUALIFICAZIONE (ex. Cat. D)
- 22. Funzionario Amministrativo
- 23. Funzionario amministrativo e contabile
- 24. Funzionario contabile
- 25. Funzionario area vigilanza
- 26. Funzionario informatico
- 27. Funzionario rendicontazione
- 28. Funzionario comunicazione e gestione eventi
- 29. Funzionario – Assistente sociale
- 30. Funzionario Tecnico
- 31. Funzionario Psicologo
- 32. Funzionario Agronomo
- 33. Funzionario Tecnico – Ingegnere ambientale
- 34. Funzionario Avvocato
- 35. Funzionario Farmacista
- 36. Ingegnere Civile
- 37. Educatore Asilo Nido
Come presentare domanda
Le domande potranno essere presentate entro e non oltre il 10 luglio alle ore 12. Il portale sul quale poter presentare le domande è raggiungibile a questo link. Per partecipare al concorso è necessario versare una tassa da 10,33€.
ATTENZIONE: i termini di presentazione della domanda sono stati prorogati fino al 10 luglio
Per partecipare al concorso bisogna essere in possesso di:
– lo SPID
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi qui come fare
Ricorda che è possibile candidarsi ad uno o più profili in base ai requisiti richiesti: in questo caso il versamento della somma di Euro 10,33 va effettuato per ogni profilo al quale il candidato si iscrive.
La prova unica
È prevista una prova scritta che si svolgerà a distanza mediante somministrazione di un quiz multidisciplinare con 60 quesiti a risposta multipla così ripartiti:
- 30 domande sulle materie specifiche,
- 25 domande sulle materie comuni,
- 5 domande situazionali volte ad accertare le competenze di lingua inglese e di informatica.
Per ogni risposta corretta verrà attribuito al candidato un punteggio di 0.166 periodico, con arrotondamento per eccesso (0,166), per ogni risposta errata o non data verrà attribuito il punteggio 0 (zero).
Cosa succede dopo?
I candidati che superano la prova scritta verranno dichiarati idonei all’assunzione e inseriti nell’elenco del profilo prescelto a disposizione degli enti iscritti ad ASMEL, che li potranno contattare. Nel caso in cui ci fosse un unico candidato idoneo, egli dovrà rispondere ad una manifestazione di interesse o interpello presso l’ente locale di riferimento.
Se, invece, gli idonei fossero più di uno, l’ente sceglierà come procedere alla selezione, se con un colloquio o con una prova scritta.
Dopo aver sostenuto la seconda prova semplificata a cura dell’ente, viene formata una graduatoria di merito e si procede all’assunzione in breve periodo (anche 4-5 settimane).
Cosa succede se si rinuncia alla chiamata?
I candidati posso accettare o meno la specifica proposta di assunzione (ad esempio in base alla residenza).
Gli idonei restano iscritti nell’elenco per 3 anni o fino alla data della loro assunzione a tempo indeterminato presso uno degli Enti sottoscrittori dell’accordo.
L’eventuale rinuncia alla chiamata da parte degli enti locali comporta solo la cancellazione permanente dalla graduatoria dell’ente specifico, ma non dall’elenco.
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Cosa studiare per il concorso ASMEL?
Le materie comuni sono le seguenti:
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- Diritto pubblico;
- Diritto Amministrativo/Diritto degli Enti locali;
- Diritto Amministrativo/Disciplina dei contratti pubblici;
- Diritto Amministrativo e del lavoro/Disciplina del Pubblico Impiego;
- Diritto Amministrativo/Disciplina in materia di trasparenza e anticorruzione;
- Diritto amministrativo/Diritto di accesso;
- Nozioni di diritto dell’Unione europea;
- Nozioni di diritto penale;
- Reati contro la Pubblica Amministrazione;
- Lingua Inglese;
- Nozioni di Informatica;
- Nozioni di contabilità pubblica;
- Nozioni di tutela della privacy.
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Scarica il bando ASMEL 2024
Concorso ASMEL 2024: manuale per la prova
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