1 min di lettura
La disciplina della cd. documentazione amministrativa e quella relativa alla amministrazione digitale sono materie sempre più richieste dai bandi di concorso per l’accesso ai pubblici uffici, accanto alle materie tradizionali (diritto costituzionale, amministrativo, dell’Unione europea, disciplina del pubblico impiego etc.).
Il motivo è intuitivo: il pubblico dipendente, nel lavoro interno all’ufficio stesso e, soprattutto, nei rapporti con l’utenza, dovrà avere perfetta dimestichezza con provvedimenti, documenti, certificati amministrativi sia cartacei sia, come oggi avviene prevalentemente in ossequio al principio della semplificazione amministrativa, formati in modalità digitale.
E’ quindi indispensabile la conoscenza di queste due materie, disciplinate principalmente dal D.P.R. 445/2000, per quanto concerne la documentazione amministrativa, e dal D.Lgs. 82/2005, Codice dell’amministrazione digitale, per quanto riguarda, invece, i documenti informatici e la gestione degli stessi.
A questi, che sono i testi normativi di base, si aggiungono poi le linee guida, i regolamenti e i decreti, sia nazionali che europei, che negli anni hanno disciplinato questa materia che, per sua natura, è in costante divenire.
Proprio per venire incontro alle esigenze degli aspiranti pubblici impiegati, la Casa Editrice ha dato alle stampe un sintetico ma completo volume che, con la coordinata analisi dei testi di legge in materia, tratta i principali aspetti della documentazione amministrativa nel contesto di una pubblica amministrazione sempre più digitale: semplificazione delle istanze e sistema delle autocertificazioni, accertamenti d’ufficio, documenti elettronici, firme digitali e dematerializzazione documentale, protocollo informatico e fascicolo elettronico, sicurezza informatica nonchè tutela della privacy alla luce del Regolamento europeo n. 679/2016 (GDPR) sul trattamento dei dati personali.
Se hai suggerimenti, commenti o correzioni da segnalare, scrivi a blog.simoneconcorsi@simone.it