Maxiconcorso per infermieri: 545 posti in Friuli-Venezia Giulia per l’EGAS Domande entro il 10 gennaio

La Gazzetta Ufficiale n. 98 dell’11 dicembre 2018 è stata particolarmente ricca di opportunità, non soltanto in campo giuridico, ma anche sanitario.
L’Ente per la Gestione Accentrata dei Servizi Condivisi di Udine (EGAS) ha formalmente dato inizio alla procedura selettiva concorsuale, già parzialmente avviata con il Bollettino Ufficiale della Regione Friuli-Venezia Giulia n. 45 del 7 novembre 2018, finalizzata all’assunzione di ben 545 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere, categoria D, da assegnare agli enti del Servizio sanitario regionale del Friuli-Venezia Giulia. Il sito dell’EGAS ha dedicato una pagina specifica al concorso in cui è possibile anche presentare la propria domanda (ricordiamo, entro il 10 gennaio 2019).
Da come è facile intuire, il piano di assunzioni sarà molto vasto e destinerà le risorse assunte nei diversi enti del SSR del Friuli, aumentando l’organico ed il personale. 

Requisiti: chi può partecipare al concorso per infermieri in Friuli?

Vengono richiesti dei requisiti specifici per inoltrare la propria domanda di partecipazione. Come titolo di studio si richiede ai candidati la laurea in infermieristica (classe L/SNT1) o diploma universitario di infermiere o attestato/titolo di studio estero riconosciuto equipollente al diploma universitario. Inoltre, è necessaria l’iscrizione all’ordine professionale degli infermieri.

Concorso 545 posti EGAS: le prove

Nel caso in cui il numero delle domande pervenute dovesse essere difficilmente gestibile con la procedura ordinaria, l’EGAS potrà indire una prova preselettiva che consisterà in un quiz a risposta multipla sulle materie delle prove e/o su argomenti di cultura generale.
Oltre all’eventuale prova preselettiva, il concorso appena bandito dall’EGAS si snoderà attraverso le seguenti prove:

• una prova scritta: tema o quesiti a risposta sintetica sugli argomenti riguardanti il profilo professionale richiesto;
• una prova pratica: verifica delle conoscenze e delle tecniche infermieristiche; valutazione degli aspetti organizzativi legati alla professione; la prova potrà consistere anche in un test con quesiti a risposta multipla;
• una prova orale che consisterà in un colloquio sugli argomenti delle prove precedenti, oltre alla verifica della conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni informatiche.