Prova scritta concorso MIUR 253 Funzionari. Vietati i codici contenenti atti non aventi forza di legge Severissimo comunicato del MIUR

Con un avviso pubblicato il 21 novembre sul  suo sito  ufficiale il MIUR ha reso noto che, nelle prossime prove scritte del concorso a 253 posti di funzionario amministrativo-giuridico-contabile, non saranno ammessi manuali di alcun tipo e, testi di atti non aventi forza di legge, quali DPR, DPCM, Decreti ministeriali, circolari, linee guida emanate da qualsiasi autorità, direttive, ovvero note ministeriali di qualsiasi tipo.
Quindi i codici che contengono i predetti testi  non saranno utilizzabili e, di conseguenza, non saranno ammessi.
Il MIUR ha precisato che saranno ammessi solo codici di leggi non commentati né annotati con dottrina e giurisprudenza, nonché testi di legge o di atti aventi forza di legge ed i Contratti collettivi nazionali del lavoro, purché non commentati né annotati.

Non sarà consentito introdurre in aula borse, borselli, borsellini, marsupi, portaoggetti, zaini, valigie o sacchetti di alcun tipo o dimensione, ad eccezione di quelli contenenti effetti personali indispensabili per la durata delle prove, quali, ad esempio, alimenti e bevande da consumare durante lo svolgimento, 

• Prima prova (19/12/2018) – quesiti a risposta sintetica concernenti le materie elencate nell’art. 10, comma 2, del bando di concorso: durata 4 ore.
• Seconda prova (20/12//2018) – redazione di un elaborato su uno o più argomenti interdisciplinari riguardanti le materie di cui al comma 3 dell’art. 10 del bando di concorso: durata 6 ore.